Il manoscritto, vergato dal monaco sangallese p. Victor Suter (1651-1714), contiene in sei parti paginate separatamente soprattutto brevi biografie di monaci del monastero di S. Gallo, inframezzate da alcune pagine bianche. Parte prima (Vitae patrum Sangallensium antiquorum): pp. 1-97 Vite di monaci di S. Gallo, a partire da Gallo; pp. 97-112 Vite di monaci di S. Gallo diventati vescovi; pp. 113-117 Vite di donne come Wiborada; pp. 118-120 Appendice: De Massina. Parte seconda: pp. 1-107 Vite di monaci vissuti tra il 1559 e il 1636, Libro 1 (fino al 1597); pp. 108-109 indice. Parte terza: pp. 1-163 Vite di monaci vissuti tra il 1559 e il 1636, Libro 2 (dal 1597); p. 163 indice. Parte quarta: pp. 1-21 Vite dei fratelli laici di S. Gallo (tra il 1566 e il 1638); p. 22 indice. Parte quinta: pp. 1-53 indice dei monaci di S. Gallo, secondo l'ordine degli abati sotto i quali avevano professato i voti, dall'abate Eglolf Blarer (1426-1442) all'abate Pankraz Vorster (1796-1805). In particolare nelle successive registrazioni vengono indicati, oltre all'anno di professione e la data del decesso, anche il giorno della professione, la data e il luogo di nascita e le cariche ricoperte dai monaci. Le pp. 1-24 sono di mano di P. Victor Suter, le pp. 25-53 (fino al 1829) sono state scritte da una seconda mano, le date di morte 1830-1840 sono state aggiunte da una terza mano. Alle pp. 55-68 catalogo degli abati di S. Gallo e di monaci famosi. Parte sesta: pp. 1-3 santi e beati del monastero di S. Gallo.
Online dal: 18.06.2020