Sicurezza dei dati

Messa in sicurezza dei dati della applicazione

I dati dell'applicazione contengono il codice sorgente dell'applicazione, i metadati dei manoscritti (soprattutto le descrizioni codificate in XML), file PDF, banche dati e i dati di configurazione del server.

La sicurezza di questi dati è garantita tramite il software di controllo di versione GIT. Regolarmente vengono effettuate delle copie di sicurezza.

Messa in sicurezza delle immagini digitali dei manoscritti 

Le immagini digitali di e-codices dei manoscritti sono salvate in due diversi formati. A seconda dell'uso delle immagini si tratta di dati TIFF e di dati JPEG2000.

I dati TIFF costituiscono i dati master di e-codices e vengono perciò archiviati e regolarmente convalidati.

I dati JPEG2000 sono prodotti per l'utilizzo in internet.

Tutte queste immagini sono salvate su di un server collegato alla rete NAS (Network Attached Storage) a sua volta salvato presso l'Università di Friburgo. Il NAS offre la necessaria sicurezza grazie ad una grande disponibilità e una architettura distribuita. Il NAS offre inoltre molti vantaggi, quali per esempio un tempo di ricostruzione veloce di circa 2-3 ore e la possibilità di ripristinare velocemente delle versioni precedenti.

Archiviazione e convalida dei dati TIFF

Per l'archiviazione seguiamo le regole 3-2-1 sulla sicurezza dei dati:

  • Salviamo tre copie dei dati TIFF
  • su due diversi supporti (NAS e dischi rigidi esterni)
  • delle quali una copia viene conservata all'esterno.

La convalida dei dati è effettuata una volta all'anno in due passi: controllo della salute dei dischi rigidi esterni e convalida dell'esistenza e della completezza dei dati. La convalida della completezza viene effettuata tramite i valori di una convalida di dati hash, nel nostro caso con un algoritmo MD5.

Il Curatorium "Codices electronici Confoederations Helveticae" richiede un rapporto di convalida annuale che deve essere valutato ed approvato nel corso della seduta annuale.