Contiene la traduzione nella lingua altoengadinese del dramma «Die zehn Alter dieser Welt». Si tratta del più antico manoscritto finora conosciuto di un dramma retoromancio. Alla fine contiene una traduzione della canzone nr. 85 di Durich Chiampel[l]; nonostante l'originale sia stato pubblicato nel 1562, la canzone è trascritta dopo la datazione alla fine del dramma (43r-46r). Alla fine del manoscritto si trova, appena leggibile, un decalogo (46v). Quale copista si firma bartolomeus ulderici zauarit (42v).
Online dal: 22.03.2018
Contiene la traduzione in lingua altoengadinese del Patto federale dell'11 novembre 1544 (tedesco, StAGR A I /01 Nr. 109), scritto da Fadry Salis (molto probabilmente Friedrich von Salis-Samedan, 1512-1570), probabilmente poco dopo la redazione dell'originale, e costituisce quindi il documento retoromancio più antico conservatosi in originale. Per quanto riguarda l'alleanza del 1544, si tratta del rinnovo delle alleanze tra la Lega Grigia, la Lega delle Dieci Giurisdizioni e la Lega Caddea del 23 settembre 1524, e generalmente considerata l'atto di fondazione del Libero Stato delle Tre Leghe. La datazione è incerta poiché la data 11.11.1544 si riferisce al documento in tedesco. Questo non porta però la firma di Friedrich von Salis. Secondo la annotazione di conferma del 8.2.1605, il manoscritto deve essere stato scritto almeno prima di questa data.
Online dal: 22.03.2018
Il manoscritto contiene tre diversi testi: Il Lucidarius in tedesco (1r-32v), un dialogo didattico tra maestro e allievo, è un'opera di prosa in alto tedesco medio scritta intorno al 1190, che rappresenta il sapere teologico e scientifico contemporaneo del suo tempo. La Cronaca universale di Costanza (117r-150v) è un conciso compendio storico universale, scritto probabilmente a Costanza nel XIV secolo. La Cronaca di Zurigo (153r-191r), la cui più antica redazione risale al XIV secolo, appartiene al genere delle cronache cittadine tedesche del tardo Medioevo. Il manoscritto è stato scritto nella diocesi di Costanza. Il primo proprietario fu un non meglio identificato Hans von Endiner. Nel XVIII secolo il manoscritto era in possesso di Georg Litzel, teologo e filologo di Ulm. Non si sa come sia giunto a Coira.
Online dal: 10.12.2020