Goldschmidt, Ernst P. (1887-1954)
Questo manoscritto di origine italiana, risalente al XIII secolo, contiene i primi quattro libri dell'opera De fide orthodoxa redatta in greco da Giovanni Damasceno. Come ricorda il titolo del manoscritto (f. 1r), questo testo è stato tradotto in latino, su richiesta del papa Eugenio III (1145-1153), dal giurista pisano e prolifico traduttore Burgundio di Pisa (Burgundius Pisanus). Il testo è disseminato di numerose glosse marginali, per la maggior parte contemporanee alla trascrizione del manoscritto
Online dal: 26.09.2017
- Goldschmidt, Ernst P. (Venditore) Trovato in: Descrizione standard
- Bodmer, Martin (Precedente possessore) | Burgundius, Pisanus (Traduttore) | Goldschmidt, Ernst P. (Venditore) | Johannes, Damascenus (Autore) Trovato in: Descrizione standard
Contiene le Elegie di Properzio ed è stato scritto nel 1466 a Firenze da Gian Pietro da Spoleto in una elegante scrittura umanistica. Il manoscritto appartenne ad Antonello Petrucci d'Aversa († 1487) attivo presso la cancelleria aragonese, e confluì poi nella biblioteca dei re aragonesi di Napoli. Le iniziali che introducono i vari libri ed il frontespizio sono decorati a bianchi girari; lo stemma che doveva figurare nella corona di lauro a c. 1r non è stato eseguito.
Online dal: 18.12.2014
- Goldschmidt, Ernst P. (Venditore) Trovato in: Descrizione standard
- Abbey, John R. (Precedente possessore) | Bodmer, Martin (Precedente possessore) | Ferdinand I., Neapel, König (Precedente possessore) | Goldschmidt, Ernst P. (Venditore) | Meyerstein, Edward Harry William (Precedente possessore) | Propertius, Sextus (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Abbey, John R. (Precedente possessore) | Bodmer, Martin (Precedente possessore) | Ferdinand I., Neapel, König (Precedente possessore) | Goldschmidt, Ernst P. (Venditore) | Meyerstein, Edward Harry William (Precedente possessore) | Propertius, Sextus (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva