Il Liber ordinarius è un particolare testo nel quale venivano descritte le celebrazioni quotidiane e festive proprie di una cattedrale o di una chiesa collegiata o monastica. In questo caso si tratta di un Liber ad uso dei frati eremiti agostiniani e, secondo l'annotazione a c. 63v-64r, scritto per fratrem Georium Vituli del convento agostiniano di Friburgo in Brisgovia. Contiene anche varie preghiere, insegnamenti, e un trattato sui dieci comandamenti in tedesco. Da Friburgo in Brisgovia giunse poi in possesso, in un momento imprecisato, del convento agostiniano di Friburgo (Svizzera).
Online dal: 19.03.2015
Il manoscritto non si è conservato interamente. Mancano l'inizio e la fine, così come vari fascicoli nel mezzo. Delle rubriche in tedesco accompagnano sporadicamente i testi in latino delle orazioni e le indicazioni per la messa e la liturgia delle ore, che fanno riferimento ad usi locali.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene le orazioni e le indicazioni per la liturgia delle ore. Venne allestito per le monache del monastero doppio di Muri e giunse ad Hermetschwil in seguito al trasferimento del monastero femminile.
Online dal: 10.11.2016
Rilegato in pergamena, l'ordinario premonstratense è stato copiato su carta, probabilmente nel XVI secolo. Inizia con un breve prologo (Br), seguito da un indice delle materie (Br-Cv). Segue poi il testo stesso dell'ordinario, che corrisponde all'edizione di Pl. F. Lefèvre (L'ordinaire prémontré d'après des manuscrits du XIIe et du XIIIe siècle, Louvain, 1940). Molte note di possesso permettono di ricostruire il percorso di quest'opera. Appartenne al canonico di Bellelay e priore di Himmelspforte Jean Grosjean de Porrentruy († 1617), come si deduce dalla sua firma accompagnata dalla data 1610 (Br). Nel XIX sec. passò successivamente nelle mani del padre Grégoire Voirol - Recuperavit ao 1802, G. Voirol,? –, di P. Migy – ex-libris P. Migy, parochi Bruntruti, 1809, poi di L. Vautrey, par. Delemont (controguardia).
Online dal: 14.06.2018
Liber Ordinarius del secondo quarto del sec. XV contenente le indicazioni liturgiche per la messa dei monaci di S. Gallo all'epoca della presenza di monaci riformati dal monastero di Hersfeld, tra il 1430 ed il 1439. Il Liber Ordinarius, datato al 1432 (p. 36) sembra essere stato allestito secondo un modello da Hersfeld (nordovest dell'Assia), per il monastero di S. Gallo; alcune parti non sono però ancora adattate al monastero sangallese. Il calendario all'inizio del codice è chiaramente localizzabile a S. Gallo. Tra le diverse parti si ritrovano continuamente delle pagine bianche.
Online dal: 20.12.2012