Corano, scritto nel mese di Ramaḍān 639 h. [= marzo-aprile 1242] da Muḥammad Ibn al-Maʿāǧīnī. Il manoscritto contiene, oltre al testo canonico, anche le varianti dei sette lettori del corano e le sue tradizioni più importanti. Fu portato a Basilea da Costantinopoli nel 1437 dal domenicano Giovanni da Ragusa, uno dei teologi più importanti presenti al Concilio. Dal 1433 in possesso del convento domenicano di Basilea per disposizione testamentaria di Giovanni, nel 1559 passò in proprietà alla biblioteca dell'università. Il manoscritto fu utilizzato dal teologo zurighese Theodor Bibliander per la preparazione della sua edizione della traduzione latina del corano di Robert von Ketton (Basilea 1543).
Online dal: 20.12.2016