Il volume contiene, nella prima e più voluminosa parte, uno stampato: Hortulus animae, Lyon: Johannes Clein per Anton Koberger, 1513. Vi è poi stata aggiunta una raccolta di preghiere private. Il manoscritto proviene da un convento domenicano femminile.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto reca la data 1461. Contiene una versione in lingua alto alemanna del Belial di Giacomo da Teramo. E' presente nell'elenco dei libri del monastero di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto è stato scritto in un momento non meglio precisato da Johannes Künlin. Contiene gli Inizi in latino dei vangeli della domenica e le corrispondenti prediche in tedesco. A metà manoscritto si trova la Dekalogerklärung di Marquardo di Lindau.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto, un plenario, venne donato nel 1430 al monastero di Hermetschwil da Götz Vasnacht, beneficiario di Zufikon. Il volume è stato mutilato pesantemente, e forse appositamente, nella prima parte: alcuni fogli mancano, di alcune pagine manca la metà e molti fascicoli sono percorsi da un profondo taglio.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene una raccolta classica di descrizioni di vite monastiche tradotte in lingua alto alemanna. È stato scritto da Jos di Ulm. Questi datò il suo lavoro al 30 settembre 1451.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene la Historia trium regum di Giovanni di Hildesheim in una traduzione in lingua alto alemanna. Risale al primo quarto del XV secolo e conserva ancora la legatura originale. All'inizio e dopo il foglio 8 mancano delle parti del testo.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto venne copiato da Johannes Molitor di Winterthur e reca la data 2 dicembre 1432. Contiene una traduzione tedesca dei Vangeli per le domeniche e per le feste più importanti, Apparteneva a Veronika von Hettlingen, superiora del monastero di Hermetschwil dal 1498 al 1507.
Online dal: 10.11.2016
Il piccolo e sottile volumetto (28 fogli) contiene preghiere che si riferiscono alle singole parole dell'Ave Maria. Risale al XV secolo ed è redatto in lingua alto alemanna.
Online dal: 10.11.2016
Contiene un trattato sulla passione in alto tedesco, compilato dai quattro vangeli, dal vangelo apocrifo di Giacomo e dallo Pseudo-Anselmo di Canterbury. Il codice è stato scritto nel 1494 da Barbara Grünenbächin, la cui origine è sconosciuta ma che non è attestata quale membro della comunità di monache di Hermetschwil. Figura nell'elenco dei manoscritti di Hermetschwil del 1697.
Online dal: 22.06.2010
Il piccolo fascicolo contiene il "Dialogo con Maria" attribuito ad Anselmo di Canterbury. Manca la fine. Il monastero di Hermetschwil possedeva due versioni di quest'opera (v. Cod. membr. 33).
Online dal: 10.11.2016
Il Libro d'ore apparteneva a Johannes Huber (†1500), cappellano al Grossmünster di Zurigo. Contiene parti delle orazioni legate alla liturgia delle ore per la vita quotidiana di un chierico.
Online dal: 10.11.2016
Il Libro d'ore contiene in primo luogo l'Ufficio per i morti e l'Ufficio di Maria. Le iniziali si distinguono le une dalle altre per i colori che vivace il testo.
Online dal: 10.11.2016
Il voluminoso breviario monastico reca la data 4 agosto 1491. Il suo copista è Heinrich Schlosser, plebano a Zufikon, che lo trascrisse per il vicino monastero di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il breviario monastico era in uso nel monastero di Hermetschwil. Le rubriche sono per la maggior parte in tedesco. La legatura è opera dell'officina del dominus Valentinus.
Online dal: 10.11.2016
Johannes Brüsch di Pfullendorf copiò il breviario probabilmente su incarico del monastero di Muri e lo datò al 18 ottobre 1466. Più tardi fu in uso nel monastero di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene inni e cantici per la preghiera del coro monastica. In origine probabilmente prodotto per il monastero di Muri, fu più tardi in uso nel monastero di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il graduale contiene i più importanti canti per la messa per l'anno liturgico e per i santi. Sono corredati di notazione quadrata. Il rapporto grafico tra il testo e la melodia non è sempre chiaro.
Online dal: 10.11.2016
Jakob Strub di Aarau, morto nel 1506, scrisse il volume per la sua parente Agnes Trüllerey, superiora a Hermetschwil, nel 1456. Contiene il St. Georgener Prediger.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto, nel quale si dichiarano due copisti (Konrad Wa, amministratore a Bremgarten, e Johannes Bürgler di Uri), contiene una raccolta di preghiere, per la maggior parte formulate per una devota.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene una raccolta di preghiere e di testi per la contemplazione. Alcuni fogli ed interi fascicoli sono strappati.
Online dal: 10.11.2016
Il libro di preghiere è probabilmente stato scritto da una suora. I testi sono in relazione con la comunione. Servono quale preparazione prima e quale ringraziamento poi, dopo aver ricevuto la comunione.
Online dal: 10.11.2016
Il fascicolo, piccolo e sottile, contiene una serie di orazioni per l'uso privato di una donna.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene dei testi per la liturgia delle ore. E' stato probabilmente allestito nel monastero di Muri ed era destinato al monastero femminile di Hermetschwil. Sul f. 125v si trova una delle poche incisioni conservate con la tecnica "Teigdruck": Barbara con la palma del martirio e la torre.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto è costituito di due parti originariamente separate. La prima parte contiene diverse orazioni, la seconda parte, datata 16 novembre 1517, contiene la "grande preghiera dei Confederati".
Online dal: 10.11.2016
Il libro, risalente agli anni intorno al 1400, contiene orazioni e trattati per la preghiera individuale. È rivestito con una legatura floscia di pelle rossa.
Online dal: 10.11.2016
La raccolta di preghiere, che fu in uso dal secolo XVII nel monastero femminile di Hermetschwil, è stata datata dalla seconda mano che vi opera al 20 maggio 1505. I proprietari precedenti erano Peter Affeldranngel e Elsbeth Lötter di Zugo.
Online dal: 20.12.2016
Libro di preghiere del primo quarto del sec. XV scritto in antico dialetto alemannico. Contiene tra gli altri il testo "Hundert Betrachtungen" di Enrico Susone ed un estratto dal trattato sull'Eucarestia di Marquard di Lindau.
Online dal: 22.06.2010
Il manoscritto contiene una raccolta di preghiere in lingua tedesca redatte per la maggior parte per una devota. La lingua usata è l'alto alemanno.
Online dal: 10.11.2016
La raccolta di preghiere e trattati è stata vergata da Rudolf Schilling che vi appone la data 1493. In una richiesta di suffragio viene nominato il duca Sigmund von Habsburg.
Online dal: 20.12.2016
Il libro di preghiere proviene probabilmente dal Bickenkloster S. Chiara di Villingen. Contiene, oltre a delle orazioni, varie contemplazioni e prediche, tra queste due discorsi per il nuovo anno di Ursula Haider per gli anni 1496 e 1500.
Online dal: 20.12.2016
Il libro di preghiere, databile al terzo quarto del XV secolo, contiene orazioni e trattati. Era in uso alla conventuale di Hermetschwil Margareta Attenriet († 1581).
Online dal: 10.11.2016
Il libro di preghiere risale al primo quarto del XVI secolo ed era destinato a una donna. Contiene soprattutto preghiere alla vergine e la liturgia delle ore per la Passione di Cristo.
Online dal: 20.12.2016
Il manoscritto contiene la parte estiva di un antifonario monastico. I canti per la liturgia delle ore sono in notazione quadrata su quattro linee. Le aggiunte di varie mani dal XV al XVII secolo confermano come il manoscritto rimase in uso per molto tempo.
Online dal: 10.11.2016
L'antifonario monastico contiene i canti per la liturgia delle ore. Le melodie sono interamente contrassegnate da neumi senza rigo e dalle lettere del tonario. Le aggiunte su fogli cartacei risalgono alla fine del XVI secolo.
Online dal: 10.11.2016
Lezionario della seconda metà del XII-inizio del sec. XIII, originario di un monastero benedettino della Germania sudoccidentale come si deduce dalla presenza di vari santi di quella zona. Appartiene probabilmente al gruppo di manoscritti che le monache di Muri portarono con se nel monastero di Hermetschwil. E' decorato con numerose iniziali figurate e istoriate.
Online dal: 22.06.2010
Il manoscritto non si è conservato interamente. Mancano l'inizio e la fine, così come vari fascicoli nel mezzo. Delle rubriche in tedesco accompagnano sporadicamente i testi in latino delle orazioni e le indicazioni per la messa e la liturgia delle ore, che fanno riferimento ad usi locali.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto contiene le orazioni e le indicazioni per la liturgia delle ore. Venne allestito per le monache del monastero doppio di Muri e giunse ad Hermetschwil in seguito al trasferimento del monastero femminile.
Online dal: 10.11.2016
Il rituale contiene una raccolta di benedizioni e riti per i sacramenti. La parte principale del codice è costituita dalle più importanti benedizioni da impartire nel corso dell'anno liturgico. Contiene inoltre il rito del battesimo, la benedizione delle puerpere, la benedizione per gli sposi ed il sacramento per gli ammalati. Una parte autonoma è costituita dalle benedizioni per i vari locali del monastero.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto fu allestito per la parte femminile del doppio convento di Muri, come si deduce dalle formule al femminile che compaiono nelle orazioni. L'opera contiene le letture, responsori e orazioni per la liturgia delle ore, i salmi penitenziali, le benedizioni da recitare giornalmente nel monastero, e l'ufficio dei morti.
Online dal: 10.11.2016
Questo salterio del sec. XII appartiene al fondo antico della biblioteca del doppio monastero di Muri. Da lì giunse nel monastero di Hermetschwil. Il ciclo di miniature è incompleto, il calendario contiene una serie di annotazioni necrologiche.
Online dal: 22.06.2010
Questo salterio è stato scritto nel sec. XII nel monastero di Muri. Le aggiunte a carattere necrologico nel calendario menzionano sia monache che monaci della comunità di Muri e rappresentano quindi un'importante testimonianza per la vita del doppio monastero.
Online dal: 22.06.2010
Il breviario di tipo domenicano, proviene da Zurigo. Contiene i testi per le feste dei santi e per il Commune dei santi. Particolare rilievo viene dato a Tommaso d'Aquino (2r iniziale che occupa 10 righe con disegno a penna del santo).
Online dal: 10.11.2016
Il salterio proviene dal convento delle domenicane di St. Katharinental presso Diessenhofen. Il calendario contiene alcune registrazioni a carattere necrologico. Il taglio del manoscritto è dipinto.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto proviene originariamente dal Fraumünster di Zurigo. Contiene il dialogo con Maria, attribuito ad Anselmo di Canterbury, in dialetto alemanno.
Online dal: 10.11.2016
Questo Libro d'ore proveniente dalla Svizzera occidentale o dalla Savoia, risalente al 1490 ca., era proprietà del patrizio di Berna Thomas Schöni e della moglie Jeanne d'Arbignon. Le miniature sono attribuite al Miniatore del breviario di Jost von Silenen.
Online dal: 22.06.2010
Il salterio è un'opera del Maestro di Engelberg. I salmi 1, 51 e 101 sono introdotti da grandi iniziali. Soprattutto notevole il cavaliere a c. 41r.
Online dal: 10.11.2016
Il libro di orazioni contiene delle preghiere in lingua alto alemannica. Sono indirizzate a dei santi, sono dedicate ai defunti o contemplano la Passione di Cristo.
Online dal: 10.11.2016
Il salterio fu probabilmente allestito per il monastero di Selnau a Zurigo. A c. 7r è raffigurata una donatrice. Nel sec. XVII si trovava in possesso di suor Ottilia Suter di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il salterio proviene del monastero Gnadental presso Bremgarten (AG). Un'annotazione del XVI secolo indica quale copista Herr Kopp im Engel zu Bremgarten.
Online dal: 10.11.2016
Il diurnale contiene testi per la liturgia delle ore nel giorno. Fu allestito per il monastero delle benedettine di S. Agnese di Sciaffusa. Più tardi fu in possesso di Anna von Hertenstein, conventuale di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il diurnale proviene dal monastero delle clarisse Gnadental a Basilea. La decorazione consiste in un gran numero di maschere, drôleries e figure di santi.
Online dal: 10.11.2016
Il volume contiene le preghiere per la parte della liturgia delle ore da recitare durante il giorno. Contiene dei testi che sono dedicati alla venerazione dei santi. Il volume ha subito alcune perdite (caduta di pagine all'inizio e alla fine, tagli di strisce di pergamena nel margine inferiore). Proviene da un convento domenicano femminile, probabilmente da Zurigo.
Online dal: 10.11.2016
Il manoscritto, di formato ridotto, contiene parti della liturgia delle ore per un convento di clarisse. Si tratta per lo più di testi per la preghiera privata. In primo piano vi è il culto dei morti. Il volume venne donato da Melchior Roth, parroco di Erlinsbach, a Barbara Seiler († 1624) suora a Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016
Il piccolo volume contiene preghiere in memoria dei santi di un convento francescano femminile. E' decorato da iniziali che corrispondono a varie linee di testo, decorate con motivi vegetali e ricchi colori.
Online dal: 10.11.2016
Il volume è stato vergato da S. Dorothea Schermann nel monastero delle clarisse Gnadental (Basilea) e reca la data 1 luglio 1515. Contiene il salterio mariale e le litanie mariane in tedesco basso alemanno.
Online dal: 10.11.2016
Il volume, voluminoso nonostante il formato ridotto, contiene oltre al calendario, molti trattati sull'Eucarestia. Il testo è scritto per la maggior parte in dialetto alemanno. Nel calendario sono menzionati molti santi importanti per l'Ordine Teutonico. Dal 1619 è conservato nel monastero di Hermetschwil.
Online dal: 10.11.2016